Come si svolge una lettura Angelica

 

Quando  chiedete  un consulto Angelico i nostri angeli ci uniscono  energeticamente e si formano dei fili invisibili. Il ricevente può chiedere con una domanda specifica oppure un consulto generale. Si possono richiedere data di nascita, nome, un numero, questo ci porterà ad entrare in intimità con la persona.  Se non è presente visivamente bisogna  mandare una foto dell'interessato 

dove la osserveremo formando un legame. Spesso succede che il ricevente ha dei fardelli molto forti e quindi i fili che ci uniscono diventano davvero dei cordoni molto intensi e per noi messaggeri  di  consigli avvertiamo un pesantezza, una sofferenza e questo ci porta a non percepire le risposte degli Angeli ma si confonderanno con l'ego e staremo male. Quando succede questo possiamo cambiare il tipo di carte,  dipende da chi spirito guida ci raggiunge, a volte sono proprio loro a scegliere il tipo di carte mandandoci dei segni forti di rifiuto.   Cercheremo di tagliare i cordoni che non ci aiutano energeticamente, e mantenere un leggero distacco dai pesi del ricevente. Bisogna avere sempre un incenso, una candela bianca e invocare l'arcangelo Michele che taglierà i cordoni che non ci lasciano lavorare con consapevolezza e amore.

 Nei consulti privati  si chiede una ricompensa  per portare via e staccare l'energia con  velocità  totale. Perché  nel privato  andiamo nell'intimità profonda della vita della persona, si va a collegarsi con le dimensioni più alte e questo ci porta un lavoro energetico molto forte, c'è un lavoro più intenso sia fisico che spirituale.

Stefyangel70 

Stefania Esposito 🙏 😇